Salone OFF Food Topic edizione Artissima 2024. Sogno o son desto? Il mondo onirico in tavola

Salone OFF Food Topic torna dal 1 al 9 novembre in occasione di Artissima 2024, la principale fiera d’arte contemporanea in Italia.

Salone OFF Food Topic, il format enogastronomico che muove con gusto Torino durante i grandi eventi che animano la città, ancora una volta ha selezionato una serie di attività del settore enogastronomico per nutrire un’importante manifestazione artistica e culturale torinese.

Durante i giorni di Salone OFF Food Topic belle e buone realtà si metteranno in gioco realizzando succulenti e deliziosi piatti Limited Edition lasciandosi ispirare da “il sognare a occhi aperti”, inteso come quel immenso potenziale creativo che spinge gli artisti a infrangere le barriere di ciò che è noto e prevedibile e tracciare nuovi sentieri nell’esplorazione del nostro tempo.

Un’occasione per scoprire il potenziale illimitato della mente umana e esplorare il mondo onirico di chef, cuochi, pizzaioli, pasticcieri

L’obiettivo che mi sono prefissata fin dalle origini – racconta Rosalia Imperato, founder di Salone OFF Food Topicè dar valore alla città di Torino attraverso la voce di realtà di food & wine di qualità che lavorano con criteri altissimi ma che non sempre riescono a raccontare le loro attività.”

Christian Mandura e Andrea Turchi del ristorante Maison Capriccioli gli Chef Guest di Salone OFF Food Topic edizione Artissima 2024

Ogni edizione di Salone OFF Food Topic vede la presenza di uno Chef Guest che ha creduto nel progetto e al suo eco culturale per la città di Torino. Uno Chef Guest che non solo faccia da traino alla manifestazione e alle attività coinvolte, ma che possa essere da esempio per le nuove generazioni che muovono i primi passi nell’affascinante ma alquanto complesso mondo della ristorazione.

Gli Chef Guest di questa V edizione di Salone OFF Food Topic sono Christian Mandura e Andrea Turchi del ristorante Maison Capriccioli.

Crediamo fortemente nelle iniziative che lavorano per raccontare e valorizzare la città di Torino – afferma lo chef Christian Mandura ed è proprio questo il motivo per cui abbiamo deciso senza esitazione di partecipare a Salone OFF Food Topic. Questo progetto permette una connessione unica tra l’arte culinaria e le manifestazioni artistiche e culturali che si svolgono in città.”.

Per Salone OFF Food Topic edizione Artissima 2024 anche Christian Mandura e Andrea Turchi hanno realizzato una Limited Edition ispirata al sognare a occhi aperti. Bisognerà però attendere il 25 ottobre per scoprire il piatto pensato dallo chef stella Michelin Christian Mandura e lo chef Andrea Turchi del ristorante Maison Capriccioli. 

Dovete aspettare ancora qualche giorno per scoprire la nostra proposta per il Salone OFF Food Topic – aggiunge lo chef Andrea Turchima qualche piccola anticipazione la possiamo dare. Maison Capriccioli punta su una cucina di mare contemporanea e moderna in cui andiamo a lavorare su differenti tipologie di pesce cercando di valorizzare anche le specie meno nobili. Al tempo stesso la nostra cucina ha un forte legame con il passato: rivisitiamo i grandi classici della tradizione ittica lasciandoci influenzare dalla tecnica, l’estetica, il gusto d’oltralpe. Il piatto che abbiamo pensato per il Salone OFF Food Topic – conclude Turchi racchiuderà questa nostra idea di cucina e riporterà alla mente dei commensali, come in un sogno a occhi aperti, quegli indimenticabili profumi e sapori dell’infanzia.”.

Novità della V edizione di Salone OFF Food Topic: la mixology

Da questa edizione Salone OFF Food Topic apre alla mixology con la partecipazione di alcune delle più intriganti e originali realtà del bere bene torinese. In occasione di Artissima 2024 i locali coinvolti proporranno dei cocktail in edizione limitata anch’essi ispirati al sognare a occhi aperti.

I cocktail di Salone OFF Food Topic edizione Artissima 2024

“Come sarebbe stato il passato se il futuro fosse arrivato prima”, sognando da questo assunto nasce Ucronia, il drink alcol-free di Affini. Un cocktail dal gusto estetico tipico dei fasti di fine ‘800, ma con un’anima punk. Un bicchiere di cristallo con al suo interno un liquido color rosa vintage ma dal carattere deciso ed eccentrico che contrasta con l’estetica del XIX secolo. Un drink per sognare in chiave steampunk. Ucronia: crema di cocco, sciroppo di fava tonka, spremuta d’arancia, bitter dealcolato, vaniglia e aria di bitter dealcolato. Ucronia 7,50 €. Affini. Via Belfiore, 16c – Torino. Tel. +39 0110240162. Affini Dry 0.0 c/o  Mercato Centrale Torino. Piazza della Repubblica, 25 – Torino.

Con il drink Nero Contrappunto il bartender Samuel Donniacuo di Edit ci fai immergere in un sogno: “Siete seduti in un angolo tranquillo, la luce è soffusa, e il tempo sembra rallentare. Mentre sorseggiate Nero Contrappunto sentite il sake fresco e delicato scivolare come un pensiero che si perde tra i sogni. Il Punt e Mes con la sua nota amara riporta alla mente quei ricordi sospesi, dolci e un pò pungenti. I fichi neri, densi e avvolgenti, nonchè la cremosità del burro di cacao vi fanno sentire coccolati, come quando vi lasciate cullare da un sogno a occhi aperti. E poi arriva il pepe di Timut con il suo tocco fresco e vibrante che vi riporta dolcemente al presente.”. Ogni sorso di Nero Contrappunto dunque è un invito a restare lì, a metà tra sogno e realtà, a vivere quel momento di sospensione in cui tutto è possibile. Nero Contrappunto: sake, burro di cacao, fichi neri, pepe di Timut e Punt e Mes. Nero Contrappunto 10 €. Edit. Piazza Teresa Noce, 15a – Torino. Tel. +39 01119329700.

Memory of Earth è il nuovo cocktail che potrete assaggiare durante i giorni di Salone OFF Food Topic da Vibes. La bartender Paola Costamagna gioca con gli ingredienti della terra per riportare nel drink le atmosfere e i colori dell’opera Disintegrazione della persistenza del grande artista Salvador DalíMemory of Earth: cordiale homemade di cardo, acqua di pere, limone, funghi porcini essiccati e vaporizzazione di funghi porcini. Memory of Earth 15 €. Vibes. Via Montebello, 22 – Torino. Tel. +39 0112078067.

Le proposte di Salone OFF Food Topic edizione Artissima 2024

Vuole essere tanto un richiamo al mondo onirico delle Avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carol quanto all’Alice in Wonderland di Salvador Dali e alla sua estetica della continua evoluzione e metamorfosi delle cose, il dessert Alice in Wonderland di Entoni Pasquariello della pasticceria Cabaret. Ecco dunque che i sapori e i profumi di un cappuccino si fanno fungo con un cappello/bignè farcito con crema al caffè e un gambo/brioche ripiena con crema di latte. A completare l’opera: crumble al cacao, frutti di bosco, cremoso al pistacchio salato e granella di pistacchio. Alice in Wonderland 7 €. Cabaret. Via dei Mercanti, 8b – Torino. Tel. +39 0115175087.

Si ispira per forma, colori e idea concettuale all’opera Five steps to a dream realizzata dall’artista Luigi Franchi, in arte Zino, Five balls in bagna cauda, il piatto pensato in esclusiva per la V edizione di Salone OFF Food Topic da D’Amble Bistonomia Irriverente. Secondo Zino sono cinque gli stati della mente che conducono al sogno: desiderio, istinto, pensiero analitico, pensiero creativo e inconscio. Cinque passi che conducono a una vera e propria esplosione rappresentata dall’artista da un’installazione a base di palline colorate che vogliono simboleggiare quest’epoca della liquidità, dell’inafferabile, nonchè quella ludica che così ben rappresenta l’uomo contemporaneo. Allo stesso modo D’Amble Bistonomia Irriverente gioca con il piatto creando cinque polpettine di verdure colorate – peperoni, spinaci, carote, rape rosse e cavolfiore – su una delicata bagna cauda. Five balls in bagna cauda 8 €. D’Amble Bistonomia Irriverente. Via Claudio Luigi Bertholett, 23a – Torino. Tel. +39 0110606019.

Federico Allegri con la linea di dessert Stop & Breathe, ideata in occasione di Salone OFF Food Topic per i ristoranti Fratò Sapori di Sicilia e Monferrato 1820, sogna una nuova versione di futurismo. Lo  chef contrappone alla frenesia e alla corsa all’industrializzazione degli inizi del ‘900, una nuova epoca in cui ci si prende il giusto tempo e dove il vegetale – anche nell’inaspettato del dessert – e la sostenibilità prendano il sopravvento. Stop & Breathe Fratò Sapori di Sicilia: meringhe sottili al carbone vegetale dalle quali fuoriescono germogli – a simboleggiare la forza della natura che spacca l’asfalto – nascondono sorbetto al fico, crema di mandorla, sedano candito e crumble alla mandorla. Stop & Breathe Monferrato 1820: meringhe sottili al carbone vegetale dalle quali fuoriescono germogli  nascondono ganaches al cioccolato fondente, crema di topinambur, cavolo rosso e terra al cacao. Stop & Breathe 10 €. Fratò Sapori di Sicilia. Via Andrea Doria, 21b – Torino. Tel. +39 011197073744. Monferrato 1820. Via Monferrato, 6 – Torino. Tel. +39 0118190661. 

Un sognar a occhi aperti quello dello chef autodidatta Stefan Kostandof di Kadeh Meze Wine Bar che riporta alle cucine della nonne. Un tornare con la memoria ai quei bei momenti intorno al focolare quando la nonna e le altre donne della casa insieme preparavano i ravioli – Manti – per il dì di festa, sotto gli occhi vigili e desiderosi dei bambini. Kostandof per Salone OFF Food Topic mette le mani in pasta e prepara dei manti ripieni di carne macinata, cipolla, sale e pepe e li serve con un brodetto a base di yogurt, tahina, brodo di pollo, aglio, olio al prezzemolo e menta e olio al sumacco e concentrato di pomodoro, un piatto che si rifà alla tradizione, ma che si alleggerisce per adeguarsi a un gusto più moderno e contemporaneo. Manti 15 €. Kadeh Meze Wine Bar. Via della Basilica, 1d. Tel. +39 0115695305.

Sono gli elementi estetici delle opere dello scultore indiano Anish Kapoor a ispirare il dessert Riflessi. Materia. Colore di Passaparola Bottega Contemporanea. Kapoor nelle sue opere racconta spesso il rapporto tra immaginazione e realtà, fra corpo e interiorità, fra femminile e maschile. E nel raccontare questo contrapporsi tra immaginazione e realtà l’artista usa spesso il riflesso della materia per rendere intangibile la materia stessa. Allo stesso modo Passaparola Bottega Contemporanea crea una dolce scultura dove le superfici riflettenti creano insieme con il nero della struttura la smaterializzazione del dolce stesso. Altro elemento di richiamo a Kapoor il colore rosso che simboleggia la materia viva. Riflessi. Materia. Colore: red cake ripiena con coulis al lampone e crema pasticciera e ricoperta da uno strato di cioccolato bianco e argento edibile. Riflessi. Materia. Colore 10 €. Passaparola Bottega Contemporanea. Via Torta, 3 – Vinovo, Torino. Tel. +39 3459622255.

Auspicando sogni d’oro – anche a occhi aperti – lievi e sereni il talentoso pizzaiolo Vittorio Caradonio di Spunzillo&Lucariello propone Sogni dorati, una pizza Limited Edition preziosa e singolare, ma soprattutto gustosa: fonduta di grana padano, blu di bufala, pecorino di Moliterno, ricotta di bufala, salsa allo zafferano, oro edibile e crumble di parmigiano reggiano e nocciole. Sogni dorati 13 €. Spunzillo&Lucariello. Via Giuseppe Grassi, 15 – Torino. Tel. +39 3517483003.

Per rendere omaggio all’artista Salvodor Dalì e alla sua opera Disintegrazione della persistenza nasce La rinascita della persistenza, il nuovo piatto firmato Vibes. La Disintegrazione della persistenza è un dipinto che si ricollega con un altro molto noto dell’artista – Persistenza della memoria – ma nella Disintegrazione della persistenza Dalì presenta un mondo alterato dagli effetti dell’era nucleare. Vibes con La rinascita della persistenza immagina/sogna di fluttuare verso un futuro di rinascita. La rinascita della persistenza: crema di zucca speziata, chips di cavolo nero e uovo di quaglia. La rinascita della persistenza 12 €. Vibes. Via Montebello, 22 – Torino. Tel. +39 0112078067.

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