Caldo, accogliente, familiare… D’Amblè – Bistronomia Irriverente è il bistrot/gastronomia dove coccolarsi e stare bene.
Varcando la soglia di D’Amblè – Bistronomia Irriverente sarete accolti da un ambiente piacevole e confortante con tavoli in legno e marmo, sedie vintage diverse l’una dall’altra, stoviglie in ceramica retrò…
Ma sarà soprattutto il profumo della buona cucina di una volta a farvi attraversar la soglia.
Alberto Gremo e Greta Stella infatti vi conquisteranno con pietanze golose e genuine di tradizione piemontese, ma con qualche tocco sbarazzino, curioso… irriverente.
Una cucina quella di D’Amblè – Bistronomia Irriverente dunque fatta di materie prime stagionali di piccoli produttori locali, semplice, schietta, sincera.
Protagonisti del menu i Damblerini: sfiziosità perlopiù da compartire per condividere un momento di conviviale piacere. Tra le proposte: Vitello tonnato della tradizione, Pain brioche, acciughe del Cantabrico, burro e bagnetto verde, Cunigio Gua Bao – tradizionale panino orientale cotto a vapore con coniglio alla ligure, Flan di verdure di stagione e fonduta di toma d’alpeggio, Polpette di baccalà mantecato in crosta di mais con maionese al lime.
A completare il menu piatti come Risotto con barbabietola, caprino e rafano, Tajarin al ragù monferrino con porri e nocciole, Stracotto di maialino, mele e uvetta con crema di cavolfiore, Grissinopoli di melanzane con salsa rubra e crauti di cavolo rapa di Acireale.
In linea la carta dei vini con una bella selezione di produttori indipendenti.
D’Amblè Bistonomia Irriverente per Salone OFF Food Topic
Si ispira per forma, colori e idea concettuale all’opera Five steps to a dream realizzata dall’artista Luigi Franchi, in arte Zino, Five balls in bagna cauda, il piatto pensato in esclusiva per la V edizione di Salone OFF Food Topic da D’Amblè Bistonomia Irriverente.
Secondo Zino sono cinque gli stati della mente che conducono al sogno: desiderio, istinto, pensiero analitico, pensiero creativo e inconscio.
Cinque passi che conducono a una vera e propria esplosione rappresentata dall’artista da un’installazione a base di palline colorate che vogliono simboleggiare quest’epoca della liquidità, dell’inafferabile, nonchè quella ludica che così ben rappresenta l’uomo contemporaneo.
Allo stesso modo D’Amblè Bistonomia Irriverente gioca con il piatto creando cinque polpettine di verdure colorate – peperoni, spinaci, carote, rape rosse e cavolfiore – su una delicata bagna cauda.
D’Amblè Bistonomia Irriverente. Via Claudio Luigi Bertholett, 23a – Torino. Tel. +39 0110606019.
Credits immagini: Fabio Recrosio.